144 minuti senza una trama e quando finalmente accade qualcosa, si palesa finalmente la miccia che dovrebbe accendere fuochi, ecco che in 2 minuti versano una secchiata d'acqua gelida sulla storia e su tutto il pubblico che aspettava di conoscere i risvolti.
Chi conosce bene il carattere dei personaggi sa che certe scelte la "nostra" Carrie e il "nostro" Big non le avrebbero mai fatte.
Big è passato da aitante uomo superiore a pantofolaio senza spina dorsale, che perdona comportamenti per i quali anche a Charlotte sarebbero scappate un tot di parolacce (e se conoscete il personaggio, potete capire la gravità della cosa).
Toccano l'immenso tema delle differenze culturali senza il minimo rispetto, solo con una Miranda nei panni del Grillo Parlante, che non basta però per non risultare una presa in giro.
La volgarità di certe battute scontate e da cinepanettone italiano supera di gran lunga qualunque frase sconcia detta da Samantha nella serie TV.
Unica nota positiva: il continuo ed ininterrotto cambio di vestiti, ma allora, se questo deve essere l'unico pregio..facessero una sfilata.
Parere personale quantificabile: 5